RECENSIONE: LA FAMIGLIA SUPERSTAR – IL ROCK ITALIANO CHE SI IMPONE NEL MUSIC SYSTEM INTERNAZIONALE
Ci sono dischi che, con il passare del tempo, non solo mantengono intatta la loro essenza, ma acquistano ancora più valore, dimostrando quanto il rock italiano, ridefinito affettuosamente "Roccaccio", quando incontra le grandi star del music system, sappia imporsi e regalare album memorabili. "La Famiglia Superstar", pubblicato da Emmeciesse/Heart Of Steel Records, è proprio uno di questi capolavori senza tempo.
Il producer Mirko DeFox, figura storica dell'underground rock internazionale con i suoi Axe Hero ed X-Hero, ha saputo dare vita a un progetto straordinario, riunendo artisti di livello assoluto. Il CD, in una lussuosa edizione digipack deluxe, porta le firme di Terry Ilous (fondatore degli Xyz e voce dei leggendari Great White) e del virtuoso della chitarra Steve Saluto. Fin dall’inizio, la tracklist esplode con energia e classe, dimostrando di essere molto più di un semplice side project.
Un viaggio nel rock senza compromessi
Dal primo ascolto, la band colpisce con "Never Enough", un brano che travolge con il suo groove irresistibile e la sua potenza melodica: un Hard Rock da brivido che conquista fin dalle prime note. Marco Mendoza, bassista di fama mondiale (Whitesnake, Ted Nugent, Thin Lizzy, Black Star Riders) attualmente in tour con Satriani e Steve Vai, e il talentuoso Atma Anur, poliedrico batterista con trascorsi nei Cacophony di Friedman e Becker, formano una sezione ritmica compatta e travolgente.
Melodia e intensità: il cuore pulsante dell’album
La successiva "Rain" esalta la qualità del songwriting del trevigiano Steve Saluto, mentre la voce di Terry Ilous regala un’interpretazione magistrale. Con "I Miss You", la band dipinge un’atmosfera sognante e malinconica, perfetta per accompagnare notti stellate e momenti di introspezione.
Il disco si tinge di groove con "What We Gonna Do", una gemma di funk rock che trasporta l’ascoltatore negli anni d’oro tra i '70 e gli '80, confermando la versatilità della band e la loro capacità di reinterpretare influenze vintage in chiave moderna.
Brani che restano nel cuore
Con "I Come Around", La Famiglia Superstar regala uno dei momenti più emozionanti del disco: un pezzo struggente, carico di pathos, che dimostra quanto Terry Ilous sia una delle voci più potenti e toccanti del rock melodico internazionale. Non sorprende che i Great White lo abbiano voluto per sostituire Jack Russell.
L’album si chiude in bellezza con la delicatezza acustica di "Closer", un brano che dimostra che semplicità e raffinatezza possono andare di pari passo. "Can U Tell Me" riprende invece le sonorità funk con un tocco soul avvolgente, mentre la band tocca vette emozionali con la reinterpretazione di "Here I Go Again", un must per ogni amante del rock.
Il disco riserva anche una chicca preziosa con "Wind", cantata in francese da Terry Ilous, un brano acustico che mette in evidenza l’arte raffinata di Steve Saluto alla chitarra. Infine, la strumentale "Visions" chiude il viaggio in un tripudio di tecnica e intensità, con Atma Anur e Marco Mendoza protagonisti di una sezione ritmica potente ed esplosiva.
Un album da collezione per ogni amante del rock
La Famiglia Superstar rappresenta un unicum nel panorama rock internazionale: una band con un'identità forte, un suono coinvolgente e una qualità che oggi è sempre più difficile trovare nel music business. Questo album è una gemma preziosa, un’opera da ascoltare e conservare.
Il CD è disponibile presso Heart Of Steel Records, Rare Vinyl Center, e su tutte le principali piattaforme digitali.
Articolo di Karima
EMOZIONE PURA… lasciatevi conquistare dal sound de La Famiglia Superstar!
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