Lele Croce nella compilation “Roccaccio – Il DNA del
Rock Italiano”
Il
cantautore e polistrumentista veneto partecipa con il brano”Libertad” al
progetto ideato da Mirco DeFox Galliazzo
Il
poliedrico artista Lele Croce è tra i protagonisti della nuova compilation
“Roccaccio – Il DNA del Rock Italiano”, progetto ideato dal produttore e
visionario musicale Mirco DeFox Galliazzo. Un'iniziativa unica che
celebra le radici del rock italiano attraverso le voci e i suoni di artisti
autentici e indipendenti, in formato CD fisico da collezione.
Lele Croce
porta nel progetto la sua cifra stilistica originale, con un brano intitolato ”Libertad” denso di significato, impegno e ricerca
sonora, perfettamente in linea con la mission di Roccaccio: restituire
dignità alla musica libera, autentica, svincolata dalle logiche di mercato. Una
vera e propria mappa genetica del rock made in Italy, in cui Croce trova
pienamente il suo posto d’onore.
È difficile
incasellare Lele Croce in una definizione unica. Autore, cantante,
chitarrista, sperimentatore, insegnante, viaggiatore della parola e del suono:
il suo percorso artistico è una costellazione di esperienze che abbracciano
oltre trent’anni di musica italiana indipendente.
Nato in una
famiglia dove la musica era pane quotidiano – il padre Luciano, fondatore dei
leggendari Barrakuda, è stato pioniere del rock nel nord Italia – Lele
inizia giovanissimo a comporre e a suonare, passando dalla batteria alla
chitarra e divorando poesia, letteratura e suono. Già nel 1987, all’esordio
live con i Saffy Cross, aveva alle spalle decine di brani originali.
Nel corso
della sua carriera, ha vinto premi prestigiosi come il “Primo Traguardo”
a Milano, il “Premio Musica Libera” a Roma, e “Ritmi Globali Europei”
a Treviso. Il brano “Zombi”, con il suo potente messaggio antinazista, è
diventato un manifesto underground. Ha pubblicato album con etichette storiche
come Musitalia, Nerocromo e DeFox Records, e dal 2019
collabora anche con la Rehegoo Music Group di New York e Londra.
La sua
produzione comprende brani intensi e poetici, spesso accompagnati da videoclip,
come “Come un fulmine”, “Angeli”, “Libertàd!” e “Rosso Vermiglione”,
quest’ultimo in ricordo della Resistenza italiana. Croce è anche ideatore dello
spettacolo “Rockfood”, un format che fonde musica e cucina, presto
disponibile in versione album e film documentario.
Nella compilation
“Roccaccio”, Lele Croce entra con la forza e la visione che lo
contraddistinguono, affermando ancora una volta la sua presenza nel panorama
del rock d’autore come voce necessaria, autentica, capace di raccontare il
nostro tempo con intensità e stile.
“Il rock è
memoria, libertà, radici. Partecipare a Roccaccio è come restituire un pezzo di
anima alla musica italiana.”
– Lele Croce
Il progetto
“Roccaccio” è disponibile su CD fisico in edizione limitata e
rappresenta un documento storico, culturale e musicale dedicato a chi ama la
musica vera. Un archivio sonoro vivo, in cui Lele Croce incide il suo nome a
pieno titolo.
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